Il libro è molto bello. E' il racconto di una persona innamorata del mondo e della vita. In alcuni momenti ho dovuto rallentare la lettura per via delle testimonianze. Il libro trema fra le mani, letteralmente. Confesso che non ho letto nessun libro del genere sui fatti del 9/11, ho approfondito solo le diverse teorie che negli anni si sono affastellate. Io lo consiglierò appassionatamente a tutti gli amici lettori. Leggerlo è stata una bella esperienza e le belle esperienze vanno condivise. Francesco Rauccio
Grazie per averci regalato un'opera così bella e intensa, scritta con amore e un profondo senso di rispetto. Era un argomento difficilissimo, tu l'hai affrontato con tatto per mezzo di una scrittura limpida e incisiva, lucida, asciutta eppure ricca di pathos. Il lettore viene abbracciato dalla storia, da te, lo porti in giro per la grande mela come se fosse la cosa più naturale del mondo eppure là, vicino a quel cratere, a Ground Zero, c'è qualcosa di innaturale: il male assoluto. E non è facile accettarlo, non è mai facile capire, di colpo, che "la civiltà è solo un sottile diaframma" (cito Zweig che cita Freud nel "Mondo di Ieri", tu sai perché) e la sicurezza un'illusione. Luciana Servidio
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